A scuola di econometria energetica sul lago di Como

La Summer School “Frontiers of Energy Econometrics” è giunta alla sua seconda edizione
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Foto di gruppo Como Summer School 2024

L'energia gioca un ruolo chiave nella transizione verso società più sostenibili, motivo per cui è sempre più centrale sviluppare modelli accurati e affidabili per prevedere le principali variabili in gioco. A questo scopo, vengono utilizzate tecniche quantitative avanzate per affrontare sfide complesse in questo campo. Non a caso, negli ultimi anni, l’interesse degli economisti per il monitoraggio delle dinamiche e delle interconnessioni tra le principali variabili energetiche — come il prezzo del petrolio e dell'elettricità — la macroeconomia e i mercati finanziari, è cresciuto in modo significativo. 

Proprio per fornire a dottorandi, post-doc e professionisti un’ampia gamma di strumenti metodologici econometrici all'avanguardia, con un focus specifico sulle applicazioni pratiche più in voga, è stata organizzata anche quest’anno la Summer School “Frontiers of Energy Econometrics”, svoltasi 9 al 20 settembre presso la Lake Como School of Advanced Studies, nella suggestiva cornice di Villa del Grumello a Como. Questa esperienza formativa estiva, giunta alla sua seconda edizione, è stata organizzata e preparata da Andrea Bastianin, del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell'Università degli Studi di Milano, e da Matteo Manera, del Dipartimento di Economia, Management e Statistica (DEMS) dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, e ha visto quest’anno 18 studenti cimentarsi in lezioni frontali, lavori di gruppo e workshop sotto la guida dei docenti Hilde Bjornland, Chiara Casoli, Fabrizio Iacone, Luca Pedini, Matteo Pelagatti e Francesco Ravazzolo.